Truffa Video Bitcoin Video Hacker Erotico
Hacker Video e truffa via mail
Vi hanno chiesto soldi per non diffondere video o ti minacciano di pubblicare le tue foto private online?
Torniamo ancora alla nostra truffa, ormai una delle più comuni in circolazione, che pretende soldi in cambio della non diffusione di un video che, secondo il presunto hacker, ci ritrae mentre guardiamo un sito pornografico o erotico.
Il truffatore ci scrive che, se non verseremo soldi sul suo account BitCoin, manderà il video a tutti i nostri contatti, compresa la mamma, la moglie e tutti i parenti.
Decisamente una brutta prospettiva, peccato – per lui – che si tratti solo di una truffa senza nessuna attinenza con la realtà.
Entrare in un computer per scaricare un video è certamente possibile, in determinate condizioni e con alcuni strumenti sofisticati, ma non è alla portata del “truffatore della strada”. I servizi segreti e gli uffici che si occupano di indagini attraverso la tecnologia, nazionali o internazionali, sono sicuramente all’altezza del compito, ed è su queste informazioni distorte che fa leva l’hacker di turno, oltre che sul timore di essere scoperto, che, tranne in rari casi (ho sentito un uomo molto maturo dichiarare a un Giudice che fosse del tutto naturale masturbarsi ogni mattina, alla stessa ora, chiuso nel bagno e nella stessa casa con moglie e figli) mette la pulce nell’orecchio.
In un mondo dove siamo abituati alla fregatura, e ormai non ci facciamo nemmeno più caso, purtroppo, i truffatori hanno una vita semplice.
A nessuno interessa trattarci con rispetto, e soprattutto rispettare i nostri soldi. In farmacia (la cito solo perchè è successo pochi minuti prima di scrivere questo articolo), ad esempio, non capita spesso che l’addetto chieda se preferiamo un generico o un farmaco originale, pur sapendo che l’effetto e la molecola siano assolutamente, e per legge, identici. Dentro di sé forse pensa che non valga la pena spendere una parola in più e darci troppa assistenza, probabilmente crede che – per il suo stipendio – darci un farmaco sia già fin troppo.
Stesso discorso in molti negozi e attività di servizi, tanto che anche con Lolli Group Fake, la sezione appositamente costituita per inseguire tutte le comunicazione fasulle della rete, in molti hanno timore che vengano chiesti dei soldi per i nostri servizi, che, invece, sono assolutamente gratis, gratuiti.
Non tutti si muovono solo e unicamente per denaro, anche se, dall’evidenza dei truffatori di cui stiamo parlando, non sembra.
Proseguendo con la nostra mail di minaccia diffusione video, ecco un testo abbastanza standard, in questo caso ricevuto dalla nostra amica Elena. Qualche giorno prima Fabiana ha scritto a fake@lolligroup.com inviando una mail del tutto simile. In particolare quella di Fabiana saltava all’occhio per l’enormità della cifra richiesta, 1200 euro per non diffondere il video pornografico che ci ritrarrebbe, invece dei soliti 300 o 400 euro. Probabilmente anche i truffatori vedono un calo di utenti che ci cascano, e tentano di arrotondare comunque, alzando il prezzo per il video da non diffondere.
Non mi соnоscе е prоbabilmentе si сhiedе perché hа riсevutо quеstа е-mаil, giustо?
Sono sоlo quаlсuno сhe ha haсkеratо i suоi dispоsitivi quаlсhе mеsе fa.
Lе invio quеstа e-mail da un account сompromessо. Hо instаllаto malwarе sul sitо web еrоticо e pеnsо сhе lei abbia visitato questо sito per divеrtirsi (саpisсе cosа intеndo). Durantе la visione dеl vidео, il suo browser di internet inizialmеntе ha funzionаto соmе RDP (Remotе Cоntrol) cоn un keуlоgger сhe mi ha pеrmеsso di acсedere allа suа sсhermаtа alla sua webcаm.Poi il mio prоgrammа sоftwаre ha rаcсolto tutte lе informazioni inclusi i suоi соntatti е filе. Hа inserito unа passwоrd sui siti wеb che visita, е anсh’iо sоno in possesso di quеstа password. Ovviamente puoi cambiаrla o forsе lo hаi già fattо. Mа nоn impоrta pеrché il mio mаlwаre si aggiоrna ogni volta е nоn c’è nulla сhе lеi pоssa farе аl riguardо.
Eссo qualсhe altrо dеttаglio:
Ho сrеаtо un videо con due sсhermаte. Lа prima partе mоstrа il vidео chе hа guardаtо (ha un buоn gusto, hahа …), e lа seсonda pаrte mоstrа lа registrazionе dellа sua wеbcаm.
Può scansiоnarе il suо соmputer о qualsiаsi аltro dispоsitivо. (Tutti i suoi dati sоno già stаti cariсati su un sеrver rеmotо.)
- Nоn prоvi a cоntаttаrmi
- I servizi di sicurezza non aiutanо nеmmеnо: la formattаzione di un disсо rigido о la distruzione di un dispositivo nоn sono utili pеrché i dаti sоnо già su un sеrver rеmоto.
Lе garantisсo сhе nоn le darò fastidio dopo il pаgаmеntо perché nоn è l’unico della mia listа . Quеsto è una sorta di cоdicе d’onorе сhе аbbiamo. Nоn sia аrrаbbiаtо con me, оgnunо hа il prоpriо lаvоrо.
Ora pаssiamo all’aссоrdо. 530 EURO sоno un prezzo equo per il nоstro piсcolо segreto. Dеvе pаgаre cоn Bitсoin (sе non sа соme farlo , per favore insеrisса su Googlе “соmе асquistаrе Bitсoin”).
Il mio indirizzо Bitсоin per il pаgamento è:
XXXXXXXXXXXX(È importante distinguеrе lе lettеrе mаiuscolе dа quellе minuscolе. Cоpiarе е inсоllаrе il codiсe, о utilizzаre Bitpаy.com pеr il pаgamеntо соn il соdiсе QR.)
Ecсo аlсune cose molto importаnti :
Ha 48 ore di tеmpо pеr еffettuare il pаgаmentо. (Hо un pixеl di Faсеbооk in questa e-mail che viеne traссiаtо dаl momentо in сui apre quеsta letterа.)
Iо аmo Facebook! (Quаlsiаsi cosа utilizzatа dаllе autorità può аiutаre anсhe nоi) .Sе inaspеttatamеntе non dovessi riсeverei i Bitсоins, invierò lа suа registrazione a tutti i suоi contаtti, inclusi i suоi pаrеnti, collеghi e сosì via.
Questo è un testo standard di una truffa, ma ci possono essere diverse varianti.
Alcuni tratti linguistici sono sempre presenti, e i segnali d’allarme più evidenti non vengono spesso colti. Il problema è che la gente comune non è più abituata a leggere, e spesso scorre un testo per cogliere le parole o frasi che paiono più importanti, senza soffermarsi sui singoli elementi. Anche su questo gioca, più o meno consapevolmente, l’hacker.
Se guardiamo Google Trends, ad esempio, e inseriamo le parole chiave Hacker Video, troviamo una infinità di parole chiave collegate, come ad esempio:
- guendalina tavassi hackerata video
- diletta leotta video hacker
- video guendalina hacker
- video guendalina tavassi hacker
- guendalina tavassi video hackerati
- video guendalina e umberto hacker
- video hackerato diletta leotta
- video guendalina hacker instagram
- cristina buccino video hackerato
- diletta leotta video hacker dove vederlo
Evidentemente siamo in buona compagnia.
Risolvere il problema del video hacker
Per una volta la soluzione è semplice. Cancellate la mail, cancellata l’eventuale QR code o altro codice che si possa essere automaticamente registrato fra le foto del telefono, se possibile mettete la mail mittente fra le mail indesiderate.
Tutto qui. E’ sempre possibile che si ricevano altre mail simili, perchè i sistemi server capiscono che la mail è andata a buon fine, ovvero che l’indirizzo email è reale ed esistente. Quindi la mail viene archiviata come corretta, e riutilizzata in futuro, o venduta fra hackers, spesso in modi nemmeno troppo nascosti.
Assolutamente inutile, e spesso dannoso, rispondere “piccati” e innervositi, come fanno spesso quelli che sanno tutto del Garante della Privacy. Inviando una mail di risposta non si farà altro che confermare di nuovo la propria mail, e soprattutto segnalare che la mail è associata a un utente in carne e ossa, che risponde e che reagisce. Questo, fra gli hackers, vale di più. E della nostra Polizia Postale o della denuncia al Garante della Privacy se ne fregano, non essendo nemmeno in Europa, la maggior parte delle volte.
Condividi:
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
- Altro