Paura per tutti, o quasi, dopo la valanga di mail simili di questa estate, ricevute da hacker di tutto il mondo. I messaggi ricevuti dagli utenti in questi primi giorni di settembre, che presumibilmente non finiranno tanto presto, sono dei veri e propri tentativi di estorsione, e seguono quelli estivi. Anche la Polizia Postale se ne sta occupando, e proprio loro stanno cercando di ridimensionare le paure del pubblico web / email.

Il gruppo di Hackers o pseudo tali minaccia di divulgare video dell’utente e contenuti presi direttamente dalla casella elettronica della vittima. Come se non bastasse l’hacker spiega di avere installato un “pericoloso” trojan virus che ha registrato la faccia della vittima mentre guardava i filmati pornografici (ve l’immaginate? Fa un po’ ridere, no?). Anche questi primi piani di felicità saranno eventualmente oggetto di divulgazione a tappeto.

A meno che la vittima non provveda a pagare entro un paio di giorni, su un conto bitcoin non rintracciabile, la cifra non certo modesta di 300 €. In questo caso l’hacker potrà dimenticare tutta la storia.

 

 

Prima di approfondire, partiamo dal punto essenziale e più importante: NON C’E’ NULLA DI VERO. NON PAGATE, NON SPAVENTATEVI.

Installate un ottimo antivirus, ad esempio questo:

Per un rapido controllo del messaggio che avete ricevuto,
INOLTRATE la mail sospetta a questo indirizzo: fake@lolligroup.com
(riceverete un report prima possibile)

 

Ecco il testo del messaggio SPAM – RICHIESTA RISCATTO

Ecco un esempio di messaggio di “sextortion”, ovvero di estorsione con minaccia a sfondo sesssuale, ricevuto:

From: info@_________.it
Subject: Relativamente alle questioni di sicurezza
To: info@_________.it
Ciao, caro utente di _________.it

Abbiamo installato un trojan di accesso remoto sul tuo dispositivo.

Per il momento il tuo account email è hackerato (vedi , ora ho accesso ai tuoi account). Ho scaricato tutte le informazioni riservate dal tuo sistema e ho anche altre prove. La cosa più interessante che ho scoperto sono i video dove tu masturbi.

Avevo incorporato un virus sul sito porno dopo di che tu l’hai installato sul tuo sistema operativo. Quando hai cliccato su Play di un video porno, in quel momento il tuo dispositivo ha scaricato il mio trojan. Dopo l’installazione la tua camera frontale ti filma ogni volta che tu masturbi, in più il software è sincronizzato con video che tu scegli.

Per il momento il software ha raccolto tutte le informazioni sui tuoi contatti dalle reti sociali e tutti gli indirizzi email. Se tu vuoi che io cancelli tutti i dati raccolti, devi trasferirmi $300 in BTC (criptovaluta). Questo è il mio portafoglio Bitcoin: 1CXup5BRrEFuBHDeQcduCvfu3P48rXHrck
Una volta letta questa comunicazione hai 2 giorni a disposizione.

Appena hai provveduto alla transazione tutti i tuoi dati saranno cancellati.
Altrimenti manderò i video con le tue birichinate a tutti i tuoi colleghi e amici!!!

E da ora in poi stai più attento!
Per favore, visita solo siti sicuri!
Ciao!

Aiuto, mi devo preoccupare? Mia moglie e i miei amici mi vedranno nei momenti più “intimi”?

Non c’è nessun video, nessun hackeraggio alla casella di posta elettronica. Nessuno ha installato alcun programma che permette di spiare la webcam dell’utente, e di registrarne i contenuti. E’ tutto un bluff, scritto abbastanza bene da sembrare vero. Quasi il truffatore vuole “consigliarci” di stare attenti, nonostante la richiesta di tanti soldi.

La mail è arrivata dal mio indirizzo, quindi mi devo preoccupare!

Vedere il proprio indirizzo di posta elettronica come mittente della mail è la parte che spaventa di più. E’ preoccupante vedere che uno abbia utilizzato PROPRIo il nostro account, e l’utente medio non riesce a immaginarsi come abbia potuto fare, l’hacker, se non entrando nella casella di posta e inviando un messaggio.

Ora, a parte che i messaggi vengono inviati a migliaia o centinaia di migliaia alla volta, e non uno per uno, ma camuffare il mittente con lo stesso indirizzo del destinatiario è una sciocchezza alla portata di uno sviluppatore dilettante. Moltissimi programmi possono fingere di spedire da un altro indirizzo, e in un modo davvero semplice.

Quindi nessuna preoccupazione nemmeno per questo.

Che faccio, quindi?

Niente, non faccio niente. Se la mail non è già finita da sola nella casella di spam, mettetela voi.

Se volete approfittare per cambiare password un po’ obsolete, o semplici da indovinare con il nome del gatto o la data di matrimonio o di nascita di vostro figlio, forse è il momento giusto.

La maggior parte die browser comuni offrono la possibilità di registrare la password di accesso a un sito. Sfruttando questa possibilità – il browser chiede “salvo la password per il sito Facebook ?” – potete utilizzare password davvero complesse, e che abbiano tempi di hackeraggio davvero molto lunghi.

Si perchè non esiste una password che non possa essere indovinata, ma esistono password che hanno bisogno di anni o millenni per farlo, e dunque sono sicure. Per un test, andate su questo LINK (passwordmeter.com) e provate a testare la password di uno dei vostri siti, o della vostra posta elettronica. Un risultato di score pari a 70 o meno, consiglia di cambiarla.

Soprattutto non commettete l’errore di usare una sola password per tutti i vostri siti. Lo so che è noioso cambiarla, lo so che la pigrizia ci spinge a usare una sola parola per ogni login, ma un hacker una volta che ne trovi una, potrebbe arrivare ovunque.

Se avete bisogno di aiuto

Compilate il modello in basso con il problema che avete trovato, come Lolli Group faremo il possibile per rispondervi rapidamente, e aiutarvi a risolvere nel modo migliore.

ATTENZIONE: nel caso siano in corso reati o presunti tali, contattate direttamente il 112 o l’autorità di P.S. della vostra zona.

Per un rapido controllo del messaggio che avete ricevuto,
INOLTRATE la mail sospetta a questo indirizzo: fake@lolligroup.com
(riceverete un report prima possibile)

 


Termini di ricerca frequenti

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