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Green Pass e Vaccini falsi: truffa web

Green Pass EU e Vaccini Covid falsi venduti nel dark web.
Utilizzando social che permettono di rimanere anonimi e soprattutto ricevere pagamenti non tracciabili, come Telegram e conti in criptovalute, i criminali offrivano vaccini anti covid e green pass europei fasulli a prezzi da 100 a 130 euro.
La Guardia di Finanza ha sequestrato una decina di canali Telegram e altri account fasulli che rimandavano il cliente sul dark web, dove venivano venduti i finti prodotti tanto richiesti.

Come spesso succede, il web e i social non sono tanto aninimi come i truffatori ritengono, tanto che la banda di truffatori è stata sgominata in brevissimo tempo, anche grazie all’intervento del procuratore aggiunto di Milano Eugenio Fusco e dai pm Bianca Maria Baj Macario e Maura Ripamonti.
I canali Telegram creati appositamente per le truffe sono stati monitorati, seguiti e rintracciati. Sono stati infine sequestrati dalla GDF.

Il sistema permetteva di inviare il cliente verso link del web non facilmente rintracciabili, dove si chiedeva un pagamento in criptovalute, ovviamente non rintracciabili.

I vaccini covid erano offerti in diverse confezioni e prezzi, inclusa una spedizione a temperatura controllata e “garantita”, e naturalmente la certificazione di avvenuta somministrazione, anch’essa fasulla.

I green pass di vaccinazione europea venduti, poi, avevano un QR code con dati del richiedente, ma una ovvia certificazione fasulla, così come dati fasulli dei lotti del vaccino.
I certificati erano venduti non solo in Italia, ma anche e soprattutto in USA, Gran Bretagna, Svizzera e in altri paesi europei.


Attenzione alla truffa web e social !

Come abbiamo già più volte ricordato, non sono i sistemi web o social a generare le truffe, ma i clienti furbi, che pensano sempre di aggirare le norme. Alcuni canali Telegram che seguiamo come Lolli Group hanno una media di 200 messaggi al giorno di persone che cercano modi di truffare il prossimo, o di guadagnare denaro senza sforzo.
Ricordiamo con l’occasione che SONO TRUFFE:

  • vendita account Netflix PlayStation
  • vendita buoni Amazon
  • vendita criptovalute
  • vendita sistemi per caricare chiavette di distributori
  • in generale tutti i sistemi che promettono un enorme guadagno con un minimo sforzo, o un investimento inesistente.

Per non parlare delle truffe sessuali, di finte donne che chiedono un acconto per un appuntamento di sesso.
Tutte le truffe e i loro ideatori spariranno un secondo dopo il vostro pagamento, che sia tramite una ricaricabile o in criptovalute.

Avete ricevuto una truffa o una richiesta di denaro?
Avete dei dubbi su un canale, un utente o un metodo, troppo bello per essere vero?
Scriveteci per raccontarci la vostra esperienza, servirà IN MODO ANONIMO per tutti!
Inviate una mail raccontandoci il problema o la truffa a fake@lolligroup.com

John McAfee lolli group

Il creatore dell’antivirus McAfee impiccato in carcere

Il creatore del famoso software antivirus McAfee, John McAfee, si è impiccato nelle sua cella in un carcere di Barcellona, in cui era detenuto.
McAfee aveva 75 anni, ed era stato arrestato dalle autorità spagnole e detenuto in attesa di estradizione verso gli Stati Uniti.
Gli USA, infatti, lo ricercavano come evasore fiscale, e la Spagna aveva già confermato l’estradizione oltreoceano. Negli Stati Uniti rischiava 30 anni di carcere per la mancata dichiarazione dei ricavi realizzati con criptovalute e con la vendita dei diritti sulla storia della sua vita per un documentario.

L’account Instagram di John McAfee posta pochi minuti dopo l’annuncio della sua morte una foto con la lettera Q, in quello che sembra diretto riferimento alla teoria cospirazionista di Qanon.

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Spotify lancia Greenroom, concorrente di ClubHouse (e Telegram)

Anche Spotify ha annunciato la sua nuova Greenroom, una versione di Clubhouse. Il nuovo sistema permette di mettere a disposizione – online – nuovi contenuti audio, musica e podcast. In questo modo Spotify segue la nuova moda di diffusione contenuti iniziato proprio con la app Clubhouse.

Spotify era probabilmente partita con questo nuovo progetto grazie alla acquisizione degli sviluppatori di Locker Room, una app molto simile e vicina a Clubhouse, dedicata allo sport, come dice il nome.

Greenroom sarà invece dedicata alla musica, mantenendo tutte le funzionalità di diffusione audio, musica, podcast. Spotify Greenroom sarà pubblicata in App Store e Google Play, per sistemi iOS e Android.
Spotify commenta a proposito di Greenroom:

“Abbiamo pensato a Greenroom tenendo bene in mente i creatori e agli artisti che rendono Spotify eccezionale, con la voglia di semplificare l’interattività e le connessioni tra i partecipanti alle stanze dal vivo”

La app Greenhouse è molto semplice. L’utente si iscrive, con il proprio account Spotify o Facebook, in autonomia e senza la necessità di essere invitato da qualcuno, tanto cara a Clubhouse. Si entra in una stanza oppure se ne crea una nuova e personale.
Le stanze funzionano anche in modalità background, e si ritroveranno i contenuti nella app anche dopo aver utilizzato una applicazione diversa, ad esempio Spotify stessa.

Ricordiamo a tutti che anche Telegram offre queste funzionalità di chat room audio, di chat vocali con decine o migliaia di persone, e ultimamente anche di video chat. Uno strumento sicuro e rispondente alle norme sulla privacy che non mancherà di appassionarvi (clicca QUI per il canale Telegram Lolli Group).

Molto interessante anche l’annuncio del Creator Fund da parte di Spotify, il programma integrato che aiuterà i creativi a creare un reddito dal proprio lavoro. Spotify infatti pagherà i creator basandosi sul numero di utenti in ascolto nelle diverse stanze e gruppi, proprio come fa anche Clubhouse nel suo sistema.

macello zema cremona maltrattamenti

Il macello degli orrori a Cremona: dove finisce la carne?

ROMA 16 GIUGNO 2021 – Qualche giorno fa Animal Equality ha pubblicato e pubblicizzato un video davvero brutale, ma proprio per questo da guardare con attenzione, nel canale Youtube della associazione (link canale Youtube).

La Zema Srl di Cremona, è un macello industriale da cui transitano ogni settimana fino a 3.000 maiali, fino a 150.000 (centocinquantamila) all’anno. Nella provincia di Cremona vengono allevati ogni anno circa 800.000 maiali, e il 19% è macellato alla Zema Srl.

Le scene riprese e pubblicate da Animal Equality all’interno del macello sono impressionanti.

Mangiare carne è un scelta personale, ma torture di questo livello dovrebbero essere oggetto di approfondimenti da parte della giustizia, e decisamente impedito a chi lavori in questo modo di continuare a fare danno.

La fretta, il denaro, la necessità di risparmio non possono prescindere dal normale benessere degli animali, che in questo macello vengono trattati molti peggio di un oggetto.

Animal Equality ha denunciato la Zema Srl di Cremona per il non rispetto della normativa vigente, e per pubblicità ingannevole.

E’ notizia recente la presa in carico degli esposti – presentati alla magistratura – da parte degli inquirenti, e una piacevole sorpresa nell’interesse politico: il PD Mattia Piloni, capo delegazione della commissione agricoltura in giunta regionale, ha presentato una interrogazione in Regione Lombardia.

SITO WEB DELLA ZEMA OSCURATO

La Zema Srl fornisce un numero consistente di distributori in Italia e – sembra – anche in Europa.

Il macello sembra legato a catene di distribuzione alimentare molto importanti. Non è possibile – però – controllare dal sito web della Zema (http://www.zemamaleri.it), oscurato improvvisamente da sabato scorso 12 giugno 2021.

Nel momento in cui scriviamo, il sito non è ancora raggiungibile, mentre lo era nel giorno della pubblicazione dell’inchiesta di Animal Equality.

Cercando la Zema Srl sul web si trovano per ora solo le immagini di una azienda linda e pulita, quasi splendente, e deserta, su Google (link alle immagini pubblicate dalla proprietà).

Verificando a chi appartiene il dominio web della azienda, ecco i dati registrati, ovviamente di dominio pubblico e verificabili su whois:

  • Domain: zemamaleri.it
    Status: ok
    Signed: no
    Created: 2015-04-23 09:26:15
    Last Update: 2021-05-09 00:59:03
    Expire Date:2022-04-23
  • Registrant
    Organization: christian maleri
    Address: via s.p., 20
    SALVIROLA
    26010
    CR
    IT
    Created: 2015-04-23 09:26:14
    Last Update: 2015-04-23 09:26:14
  • Admin Contact
    Name: christian maleri
    Organization: christian maleri
    Address: via s.p., 20 SALVIROLA 26010 CR IT
    Created: 2015-04-23 09:26:14
    Last Update: 2015-04-23 09:26:14
  • Technical Contacts
    Name: christian maleri
    Organization: christian maleri
    Address: via s.p., 20 SALVIROLA 26010 CR IT
    Created: 2015-04-23 09:26:14
    Last Update: 2015-04-23 09:26:14

Su Linkedin è presente la pagina personale di Christian Maleri, che riporta come carica professionale “Amministratore presso ZEMA srl” (qui il link al profilo).

Sono molti gli interessi che risultano leggendo la parte pubblica di questo profilo pubblicato su Linkedin, e preoccupa che la persona possa essere lo stesso responsabile del macello Zema Srl, e che le aziende citate siano clienti a cui la “carne degli orrori” venga venduta.

Anche con questo dubbio in mente ho contattato tutti gli uffici stampa dei supermercati e dei centri carne citati.

A oggi, 16 giugno, solo l’ufficio stampa di Esselunga Spa di Milano, risponde alla richiesta di chiarimenti, escludendo qualsiasi rapporto con il macello:

Buongiorno, la informiamo che questa azienda non è tra i nostri fornitori e non abbiamo mai avuto con essa alcun rapporto commerciale.

Felici che Esselunga non abbia nulla da spartire con questa indagine agghiacciante, ma rimaniamo in attesa di una risposta da parte delle altre aziende della GDO interrogate, fra cui alcuni dei maggiori supermercati nel nostro paese e in Europa.

Rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti anche da parte di Animal Equality, raggiungibile al sito web animalequality.it

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Guadagnare sul Web un extra mensile

Ci sono alcuni siti web che tengo sempre sottomano, e che possiamo utilizzare per guadagnare un po’ di soldi extra. Guadagnare con Web un extra mensile è una speranza per molti, specialmente in questo periodo.
Alcune settimane possiamo guadagnare con Web un extra mensile che può arrivare a 300 Euro in più, spesso con un impegno minimo in termini di tempo.
Questi siti web sono perfetti per chi già si occupi di web, abbia una attività come freelance, in attesa di qualche cliente importante che impegni la maggior parte del tempo ogni giorno.
Come per tutti i lavori, è necessario controllare spesso le possibilità di lavoro, e naturalmente conoscere l’inglese.
Non le consiglierei come opportunità di un vero e proprio lavoro, ma – trovando del tempo extra e con costanza – è possibile guadagnare una cifra interessante.

Prolific

Prolific è senza dubbio il miglior sito di sondaggi disponibile. In effetti, dovresti sacrificare tutti gli altri siti per Prolific.
La paga qui è decente e fanno ogni sforzo per pagare ai partecipanti un prezzo equo.
A differenza di altri siti di sondaggi come Swagbucks o Qmee che ti pagano il minimo, i sondaggi Prolific di solito soddisfano o superano il salario minimo di molti paesi in Unione Europea.
Il sito Web è disponibile per utenti nella maggior parte dei paesi. Primo passo, dunque, registrarsi al sito.
Dovrai compilare alcune informazioni su di te che ti aiuteranno a scegliere ed essere assegnato a studi e ricerche.
Controlla regolarmente mentre aggiungono sempre nuove domande che possono aiutarti a garantire ulteriori lavori.
Prolific è un sito web di ricerca accademica e a volte ha anche studi di ricerca di mercato. Gli argomenti sono di solito davvero molto interessanti con lunghezze che vanno da 1 minuto a 60 minuti. La paga media risulta essere di circa € 7,50 all’ora trascorsa a lavorare sul sito. Una paga superiore a molti lavori manuali che si trovano a disposizione online.
Nuove ricerche vengono pubblicate di continuo, l’opzione migliore è mantenere sempre aperto il sito web per accedere a nuovi lavori. Ultimamente sono disponibili molti lavori, specie rispetto a qualche tempo fa, e non è difficilissimo guadagnare fino a 100 Euro a settimana, con impegno e attenzione.

UserTesting e guadagnare via Web

UserTesting è un altro ottimo sito web per guadagnare online extra. Il lavoro è disponibile, la paga è buona, se presti attenzione puoi seguire molte attività.
Il lavoro offerto è semplice: si tratta di fornire feedback sull’esperienza utente sulla pagina per un’ampia varietà di marchi.
Accettano persone dalla maggior parte dei paesi purché tu abbia una buona padronanza dell’inglese parlato.
È davvero importante essere in grado di esprimere chiaramente i propri pensieri per fornire valore alle aziende.
Devi fare un test pratico prima che ti lascino passare alla dashboard e al lavoro sicuro.
Affronteremo in un articolo separato le difficoltà per superare il test online, e iniziare il lavoro. Potete comunque provarci.
Come detto, l’inglese è importante. D’altro canto pensate sul serio di poter lavorare senza conoscere la lingua inglese, nel 2021?
Il sistema di valutazione su UserTesting si basa su una valutazione con stelle. Quante più stelle hai, tanti più test potrai vedere.
Devi cercare di mantenere una valutazione a 5 stelle per ottenere il maggior numero di test. Se sei veloce nell’accettare gli incarichi, puoi fare davvero molti soldi extra con questo lavoro online.
Non è difficile accumulare 300 o anche 400 euro al mese da UserTesting, ma ci sono persone che lavorano solo ed esclusivamente su questo sito web.
Avendo anche altre possibilità, come abbiamo visto, non ha senso mantenersi solo su un sito, ma insieme con gli altri permette un ottimo stipendio extra mensile.
La maggior parte dei test durano tra 5 e 20 minuti e pagano $ 10 $ per ogni test.
Hanno anche test di conversazione dal vivo in cui puoi guadagnare fino a $ 60 per test.

Serpclix per guadagnare con il Web

Serpclix è una piattaforma che regala tra $ 0,05 e $ 0,10 per clic. Non è difficile imparare a utilizzarlo. Si tratta di scaricare una estensione per un browser, al momento Firefox o Edge, e seguire le istruzioni per effettuare una ricerca web.
Nel browser infatti appare un ordine potenziale, noi dovremo cercare nella finestra del browser la parola chiave o keyword suggerita, e poi scorrere i risultati di Google fino a trovare il link che dovremo cliccare, di solito evidenziato con un colore diverso. Non necessariamente il link sarà nella prima pagina, anzi molto spesso sarà in una pagina successiva del browser.
Una volta aperto il sito cliente, partirà un timer con un countdown, e dovremo rimanere sulla pagina per i secondi specificati. Qualsiasi movimento dal sito, chiudere il browser o tornare indietro vi farà perdere la possibilità di guadagno. Quindi è un lavoro per chi ha pazienza!
Non è di sicuro un lavoro difficile, è il sistema ad avvisare non appena è disponibile un nuovo sito web da cliccare per guadagnare un extra.
Ci sono lavori che rendono decisamente di più, ma non si può pretendere molto da una attività dove l’unico impegno sia cliccare su un link.
Con un po’ di allenamento si riesce a cliccare anche facendo altro, magari parlando al telefono, e spesso i siti che si aprono sono interessanti, tanto da navigarci.

Come guadagnare via web?

Ho volutamente evitato di parlare delle offerte con cinque zeri offerti al mese, perchè solo una persona sciocca pensa di poter guadagnare migliaia di euro senza essere un professionista, con un lavoro semplice e banale.

Queste offerte di lavoro online sono una opzione per guadagnare un extra mensile, che qualche volta può stupirci, altre volte sarà limitato.

Non si tratta di un impegno importante e può essere portato avanti anche da chi faccia altro durante il giorno. Un computer è sufficiente e, come detto, con un po’ di impegno si potrà arrivare a guadagnare qualche centinaio di euro al mese, senza particolare sforzo.

Quello che vi consiglio è comunque di non aspettarvi un guadagno dal web, non un guadagno serio, a meno di non voler cadere a tutti i costi in trappole da parte dei moltissimi truffatori che cercano proprio dei “polli” da spennare.

Inutile paragonarsi a Chiara Ferragni. I maggiori influencer hanno costruito la loro reputazioe con anni di attività e soprattutto un supporto professionale da parte di esperti del settore. Con un paio di video su TikTok o su Youtube non si arriva da nessuna parte, e non si riuscirà mai a mantenere una famiglia o nemmeno se stessi.
Tutti quelli che dicono il contrario stanno mentendo, e di solito parlano del “cugino” o “dell’amico di un amico”.

Concentratevi sullo studio e sull’approfondimento di ogni materia, anche utilizzando le moltissime possibilità del web, le proposte gratuite o a basso costo, e SPECIALIZZATEVI. Scegliete quello in cui siete davvero bravi, e fate quello che vi rende felici, indipendentemente dal guadagno. E’ l’unico modo per provare a sfondare e avere successo.

E ora dimmi la tua, cosa ne pensi?
Vuoi aggiungere qualche altro sito web a questa lista? Commenta pure!

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Siglato accordo per digital green pass

BRUXELLES – E’ stato firmato il regolamento per la istituzione del certificato digitale COVID per UE, noto anche come digital green pass, che permetterà di agevolare tutti i movimenti nell’unione europea.

Antonio Costa e Ursula von der Leyen, rispettivamente il rappresentante degli stati membri e la presidente della Commissione Europea, con il presidente del Parlamento EU David Sassoli, hanno firmato questa mattina 14 giugno 2021 il testo finale.

L’entrata in vigore del digitale green pass è prevista per il 1 luglio 2021, mentre da ora gli stati membri che non abbiano già provveduto dovranno iniziare la procedura informatica per connettere le fonti dati nazionali.

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Perdite segnalate alla centrale nucleare cinese: USA sta valutando i dati

Il governo degli Stati Uniti ha trascorso gli utlimi giorni a valutare un rapporto su una presunta fuga di notizie in una centrale nucleare cinese, dopo che una società francese partner nell’operatività della centrale nucleare, ha avvertito di una “minaccia radiologica imminente”.

Secondo il documento, l’autorità cinese per la sicurezza stava innalzando i limiti accettabili per il rilevamento delle radiazioni al di fuori della centrale nucleare di Taishan nella provincia di Guangdong, al fine di evitare di doverla chiudere. Questo il contenuto comunicato dalla società francese al Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti, ottenuto e pubblicato dalla CNN.
Nonostante l’allarmante notifica da parte di Framatome, la società francese, l’amministrazione Biden ritiene che la struttura non sia ancora a un “livello di crisi”.

I funzionari statunitensi hanno ritenuto che la situazione attualmente non costituisca una grave minaccia per la sicurezza dei lavoratori dello stabilimento o del pubblico cinese, ma è insolito che una società straniera contatti il governo americano per segnalare il problema nucleare, quando il suo partner statale cinese non riconosca ancora l’esistenza di un un problema reale.

Gli Stati Uniti potrebbero trovarsi in una situazione complicata, se la fuga di notizie dovesse continuare o diventare più grave senza essere risolta.

Tuttavia, la preoccupazione era abbastanza significativa che il Consiglio di Sicurezza Nazionale ha tenuto più riunioni la scorsa settimana mentre hanno monitorato la situazione, tra cui due a livello di vice e un altro incontro a livello di assistente segretario venerdì, guidato dal direttore senior della NSC per la Cina Laura Rosenberger e Direttore senior per il controllo delle armi Mallory Stewart, a detta dei funzionari statunitensi.

L’amministrazione Biden ha discusso la situazione con il governo francese e i propri esperti presso il Dipartimento dell’Energia.

Anche gli Stati Uniti sono stati in contatto con il governo cinese, hanno comunicato i funzionari statunitensi, anche se i dettagli di questo contatto non sono chiari.

Il governo degli Stati Uniti ha rifiutato di spiegare la situazione in dettaglio, ma i funzionari del NSC, National Security Council americano, hanno dichiarato che – se ci fosse qualche rischio per la popolazione – gli Stati Uniti sarebbero tenuti a farla conoscere ai sensi degli attuali trattati relativi agli incidenti nucleari.

Framatome aveva contattato gli Stati Uniti per ottenere una deroga che avrebbe permesso loro di condividere l’assistenza tecnica americana al fine di risolvere il problema presso lo stabilimento cinese.

Ci sono solo due ragioni per cui questa rinuncia sarebbe concessa, e una è una “minaccia radiologica imminente”.

La nota sostiene che il limite cinese è stato aumentato per superare gli standard francesi, eppure non è chiaro come questo sia paragonato ai limiti statunitensi.

“Non sorprende che i francesi abbiano comunicato questo problema” dice Cheryl Rofer, uno scienziato nucleare che si è ritirato dal Los Alamos National Laboratory nel 2001.

“In generale, questo genere di cose non è straordinario, ma alla Cina piace dire che tutto va sempre bene, in ogni situazione”, ha aggiunto.

Gli Stati Uniti potrebbero dare il permesso a Framatome di fornire assistenza tecnica o supporto per aiutare a risolvere il problema, ma è il Governo Cinese a dover decidere se l’incidente richieda la chiusura completa dell’impianto, come riporta la CNN.

In definitiva, la richiesta di assistenza dell’8 giugno da parte di Framatome è l’unico motivo per cui gli Stati Uniti sono stati coinvolti nella situazione.

La CNN ha contattato le autorità cinesi di Pechino e Guangdong, dove si trova l’impianto, l’ambasciata cinese a Washington DC, nonché il gruppo energetico di proprietà statale che gestisce lo stabilimento insieme alla società francese.

Nessuno ha risposto direttamente, anche se la Cina è nel mezzo dei festeggiamenti per una festa nazionale di tre giorni, che finirà lunedì.

La centrale nucleare di Taishan ha pubblicato una dichiarazione sul suo sito web domenica sera, sostenendo che le letture ambientali – sia per l’impianto che per l’area circostante – erano “normali”.

I due reattori nucleari di Taishan sono entrambi operativi, continua la dichiarazione, aggiungendo che il reattore numero due aveva recentemente completato una revisione ed era stato “collegato con successo alla rete il 10 giugno 2021”.

“Da quando è stata messa in esercizio commerciale, la centrale nucleare di Taishan ha controllato rigorosamente il funzionamento delle unità in conformità con i documenti di licenza operativa e le procedure tecniche. Tutti gli indicatori di funzionamento delle due unità hanno soddisfatto i requisiti delle norme di sicurezza nucleare e le specifiche tecniche delle centrali elettriche”, prosegue la dichiarazione.

In una successiva dichiarazione di venerdì, Framatome ha riconosciuto la società «sta sostenendo la risoluzione di un problema di prestazioni con la centrale nucleare di Taishan nella provincia di Guangdong, Cina».
«Secondo i dati disponibili, l’impianto opera entro i parametri di sicurezza. Il nostro team collabora con esperti competenti per valutare la situazione e propo

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Vaccino Pfizer approvato per adolescenti dai 12 anni

14 Giugno 2021

Il vaccino Comirnaty Pfizer è stato stato approvato dall’EMA per l’utilizzo su adolescenti dai 12 ai 15 anni (link: Ema.europa.eu)

VAXZEVRIA Vaccino AstraZeneca: Aggiornamento del Ministero della Salute “viene somministrato solo a persone di età uguale o superiore ai 60 anni” con ciclo di prima e seconda dose. Per chi ha ricevuto la prima dose e ha meno di 60 anni il Ministero indica “il ciclo deve essere completato con una seconda dose di vaccino a mRNA Pfizer Comirnaty o Moderna, da somministrare ad una distanza di 8-12 settimane dalla prima dose”. Il vaccino Astra Zeneca ha una tecnologia definita del vettore virale: viene cioè utilizzato un virus simile a SarsCov2 ma meno aggressivo. In questo modo si allerta la risposta immunitaria dell’organismo. Le 2 dosi sono somministrate a distanza di 8-12 settimane.

JANSSEN Vaccino Johnson & Johnson: è un vaccino monodose raccomandato per soggetti di età superiore ai 60 anni. Ill Comitato tecnico scientifico precisa: “Qualora si determinino specifiche situazioni in cui siano evidenti le condizioni di vantaggio della singola somministrazione ed in assenza di altre opzioni, il vaccino Janssen andrebbe preferenzialmente utilizzato, previo parere del Comitato etico territorialmente competente”. Similmente al vaccino AstraZeneca il Johnson è un vaccino a vettore virale.

COMIRNATY Vaccino Pfizer-BioNTech: è stao di recente autorizzato da Ema e Aifa anche per gli adolescenti da 12 a 15 anni. Prevede due dosi e utilizza una tecnologia diversa dai precedenti, quella dell’RNA messaggero. Si somministra l’acido ribonucleico (Rna) del Virus, che racchiude le istruzioni per costruire le proteine del virus. Somministrando l’mRna si controlla la produzione della proteina Spike, contro cui il nostro sistema immunitario va ad agire.

MODERNA: il vaccino Moderna è stato autorizzato per i soggetti a partire dai 18 anni e funziona in modo simile al vaccino Pfizer, con la tecnologia RNA messaggero. Anche Moderna è in attesa dell’autorizzazione da parte di EMA per l’utilizzo sugli adolescenti a partire da 12 anni di età.

BASTA al trasporto di animali vivi!

Diciamo insieme BASTA al trasporto di animali vivi! Sono cause di sofferenze continue per milioni di individui e non possiamo voltarci dall’altra parte! #BanLiveExports #StopTrasportoAnimaliVivi

Tinder riconoscere truffa online

Tinder è un’applicazione smartphone molto popolare anche in Italia, dopo un grande sviluppo all’estero, e permette, teoricamente, di stringere amicizia con persone dalla nostra area o da tutto il mondo. Come in ogni app, però, una serie di truffatori hanno colto al volo le possibilità di Tinder per tentare, e spesso riuscire, a truffare utenti. Con un po’ di attenzione potremo cercare di evitare le truffe su Tinder, cercando di goderci la parte positiva nella ricerca di amicizia.
Lolli Group è impegnata nella ricerca delle truffe ovunque sul web, e Tinder con la sua base utenti non fa eccezione. Abbiamo trascorso un po’ di tempo a scandagliare e verificare la piattaforma, e le indicazioni che seguono sono date dall’esperienza trascorsa su questa app Tinder e con gli utenti.

Gli utenti dei social sono sempre troppo preoccupati di arrivare presto al risultato, e quasi sempre trascurano i segnali più evidenti dell truffe. Ripensandoci ci si accorge di aver dimenticato anche il buon senso, e i truffatori dietro la tastiera sono sempre molto più furbi di noi.
Uno dei molti indicatori della bontà di una applicazione è Trustpilot, che raccoglie i commenti degli utenti, che in linea di massima scrivono liberamente. In ogni caso la bocciatura di Tinder su Trustpilot è evidente e massiva, segno che qualcosa non funziona nel modo corretto. Ecco qui il link alla pagina Trustpilot dove si parla di Tinder.

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Prestare attenzione

I Profili Falsi su Tinder

Non è difficile capire la truffa

Moltissimi profili su Tinder riportano una prima foto più o meno sexy, per attirare l’attenzione, e una seconda foto che contiene all’interno un link. 

Se il link è abbreviato, è possibile e anzi sicuro che vi tracci, per far sapere all’hacker quante persone abbiano cliccato.

Spesso si tratta semplicemente di pubblicità ingannevole, il link vi porta a una pagina Instagram o a un sito Web, per generare traffico, ma qualche volta è l’inizio di una vera e proprio truffa.

Prestate molta attenzione, per quanto attraente possa essere la foto, quando esiste un link esterno il profilo è al 99% falso, e potete segnalarlo a Tinder, che provvederà a eliminarlo.

Attenzione anche a tutti i profili senza una foto della persona, senza un volto, magari con paesaggi naturali, montagne, fiori, o frasi ad effetto. Torneremo dopo su questo pericolo, spesso meno legato a una truffa diretta, ma forse più personale.

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Attento alle informazioni fornite

Scambiare informazioni

Se è troppo bello per essere vero, non è vero

Fermiamoci a riflettere un momento, senza lasciarci cancellare il sesso dagli ormoni, quando un profilo è troppo bello per essere vero. Tutto è possibile, naturalmente, ma è molto, molto difficile che una modella o un modello utilizzino Tinder in cerca di amici, più o meno legati a un incontro. I profili falsi, che devono immediatamente generare sospetti, sono quelli con una o due foto e non di più, con l’assenza completa della biografia, oppure scritti in un italiano approssimativo.

Esistono programmi software che permettono di generare vere e proprie immagini finte, di donne o uomini, che possono essere utilizzati sui social. Queste immagini non sono “rubate” da altri profili, ma sono generate da zero, e sono in formato unico e non ripetibile.

Come tali non troveremo queste immagini nemmeno con una ricerca su Google Immagini, perchè semplicemente non esistono, tranne per la singola copia che avete visto. I truffatori hanno enormi risorse, migliorano ogni giorno le loro tecniche e sistemi per farci cadere in errore, per preparare una vera e propria trappola, definita anche Scam.

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Automatismi e sistemi Server

Riconoscere i Bot

Ci coinvolgono con frasi ad effetto

NON lasciare mai Tinder, specialmente quando chi interagisce con te ti invita a seguire la conversazione su altri social. 

Anche se Tinder non è esente da profili falsi, come abbiamo visto, l’unico modo per essere protetti e rimanerci. Una volta lasciato Tinder per proseguire la conversazione (finta) su Whatsapp, Messenger o Facebook, o Telegram, siete in totale balia degli eventi.

E se pensiamo che un numero di telefono che il Bot o il truffatore ci ha fornito per connettervi sia una sicurezza, sbagliamo ancora. Esistono sistemi automatici che creano un numero di telefono dall’altra parte del mondo o anche italiano, un numero che non esiste se non virtualmente, ed è collegato a un server. 

I truffatori se ne servono proprio allo scopo di agganciarci, e sparire un secondo dopo aver completato la truffa. Ovvero soldi.

Anche in questo caso, come per la ricerca di immagini, il numero di telefono non sarà facilmente rintracciabile, perchè creato ad hoc e utilizzato solo una volta.

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Se non ci hai pensato...

Ex Fidanzati Moglie o Marito

Un pericolo fin troppo vicino

Fin troppo semplice che dall’altra parte della applicazione Tinder ci sia un ex furioso, che non si rassegna alla fine della relazione, o ancora che voglia semplicemente dimostrare davanti al Giudice qualcosa.

Chi altri potrebbe fregarci facilmente se non una persona che ci conosce? 

Il nome e la modalità internazionale delle app spesso traggono in inganno, ci sembra che non sia possibile incontrare una persona che conosciamo, ma in realtà è molto più semplice di quello che pensiamo.

L’algoritmo di Tinder permette non solo a noi di cercare persone nella nostra zona, ma anche ad altri di entrare in contatto più o meno “fortuito” con noi.

Immaginiamo di avere una passione per i cani, per il volo, per il buon cibo, per i viaggi. Niente di speciale, ma la combinazione di questi elementi ci toglie dall massa di profili generici, e ci accoppia facilmente, con altri profili dove le stesse caratteristiche siano compilate.

Ed ecco come fanno i nostri ex a rintracciarci anche su Tinder. 

Unendo il profilo con foto false, o con le foto di cui abbiamo detto prima che ritraggono laghi, campagne, montagne o cagnolini, non è poi tanto difficile entrare in un match, e cogliere la vittima.

Da qui ogni parola che scriveremo sarà registrata, ogni conversazione sarà uno screenshot, usata contro di noi in ogni modo, anche con minacce.

Ricordiamoci che se è troppo bello per essere vero, non è vero.

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Rivediamo i punti

Proteggersi dalle Truffe di Tinder

Non è poi impossibile proteggersi
  • I profili troppo belli sono falsi

  • Evitare i link esterni

  • Non uscire dalla app per altre piattaforme (es. Telegram, Messenger, Facebook)

  • Il pericolo può venire sia da un truffatore a migliaia di Km, sia da un ex arrabbiato

  • MAI MAI MAI inviare denaro: nemmeno 10 euro, nemmeno 1 euro

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